Un altro Eros tra gli dei, la nuova divinità di League 4 però si chiama Ricci

di Stefano Ristori

del 28 gennaio 2018

Non sappiamo se sia sceso dall’Olimpo o più probabilmente se provenga da Bovisio Masciago come ha dichiarato, quello che è certo è che il nostro Eros Ricci, oltre ad averne ereditato il nome, dalla divinità greca abbia preso in dote anche l’amore. Nel suo caso però, volendo essere più precisi, l’amore…per il tennis.

E questa grande passione lo ha guidato per ben due volte al successo in League 4, nel Winter 2017 e nell’edizione Autumn appena conclusa, grazie ad un altro torneo interpretato perfettamente fino al suggello finale, la bella affermazione per 6-2, 6-3 sull’insidioso Omar Battistotti.

Un match mai in discussione per la concretezza del giocatore di Bovisio, incisivo soprattutto nei punti chiave. Un primo set caratterizzato da diversi colpi vincenti conquistato per 6-2, ed un secondo ben controllato fino al 5-1, momento della reazione d’orgoglio del finalista milanese che lo ha condotto sul 5-3, prima però di capitolare definitivamente per 6-3 perdendo un break decisivo.

Ricci si è dimostrato sicuramente più solido, non perdendo mai di vista il match fino all’agognato punto della vittoria.
Ora sull’Olimpo per ognuno il proprio ruolo: il dio Eros, col suo arco e le sue frecce, è messaggero d’amore. Il grande Ricci, con la sua racchetta e le sue palline, è il nuovo messaggero del bel tennis.

Centro Pavesi di Milano, League 4 Milano Stan

Finale: Eros Ricci b. Omar Battistotti 6-2, 6-3